L’Associazione Tutti Per La Terra prende parte con gioia all’iniziativa e si accredita a far parte del Comitato Promotore della Marcia per la pace 2024.
Diffondere una cultura di pace rappresenta un’azione concreta necessaria, per questo l’associazione organizzerà un evento di condivisione di cibo, musica ed esperienze di vita portatrici di Pace. Durante questa giornata infatti sono previsti interventi riguardanti la Non Violenza, l’ascolto, alcune metodologie di comunicazione alternative e la diffusione di pratiche legate all’empatia e al benessere intra e inter-relazionale.La giornata partirà alle ore 13:00.
Dopo un breve momento iniziale di condivisione di intenti, alle 13:30 ci sarà un pranzo solidale e collettivo in cui si metterà in condivisione ciò che ciascuna/o porterà con sé.
Seguirà un’iniziativa che abbiamo chiamato Racconti di pace, durante la quale gli ospiti racconteranno la loro particolare esperienza di vita, strettamente connessa alla tematica della pace e della solidarietà.
- Interventi programmati:
Phan Ban
Baobab Experience con Andrea Costa e Alice Baglini
Sharon Chai
Stefano Bettera
Dopo aver ascoltato le loro preziose testimonianze seguiranno ulteriori variegati interventi e attività. Tutte le attività previste mirano a diffondere una consapevolezza crescente di se stessi, della relazione con l’Altro/a e del proprio agire nel mondo ed anche ad avvicinare le persone alla cura del proprio benessere personale ed emotivo.
- Lista degli interventi:
Arianna Petrocchi: Pace e Ecologia
Paola Russo: Comunicazione Non Violenta
Marta Zargar: L’ascolto come strumento per evitare il conflitto
Francesca Lattanzi: La Comunicazione Aumentativa Alternativa (CAA)
Mara Catena: Prospettiva sulla Violenza di Genere
Francesco Di Maggio: Negoziazione del conflitto
Giovanna Torre: L’approccio naturalistico nei cambiamenti ambientali
Conclusione a cura di Chiara Di Stefano

La Marcia per la pace 2024 rientra in un progetto di sensibilizzazione, e dissenso, sulla la situazione internazionale riguardo i conflitti armati, alla violenza e alle discriminazioni in atto. Nel corso del tempo infatti sono stati proposti, all’interno del manifesto, diversi obiettivi come: il disarmo nucleare a livello mondiale chiedendo ad ogni Stato di firmare il Trattato per la proibizione delle armi nucleari; la riduzione progressiva e proporzionale degli armamenti convenzionali; la firma di trattati di non aggressione tra paesi; il ritiro immediato delle truppe d’invasione dai territori occupati; la rinuncia dei governi a utilizzare le guerre come mezzo di risoluzione dei conflitti; la riforma delle Nazioni Unite eliminando il diritto di veto e democraticizzando l’istituzione; l’istituzione in ogni scuola di ordine e grado della nonviolenza come materia d’insegnamento.
Il Comitato promotore internazionale decise, a partire dalla seconda marcia, di replicare la stessa ogni cinque anni, finché gli obiettivi non vengano raggiunti.
Quest’anno la Terza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza è partita il 2 Ottobre 2024 (Giornata internazionale della NonViolenza) da San Jose de Costarica e, percorrendo tutti i continenti, vi tornerà il 5 gennaio 2025. La Marcia arriverà anche in Italia nella settimana che va dal 18 al 25 Novembre e, più precisamente, passerà nella città di Roma nelle giornate del 22-23-24 Novembre 2024.
La 3MM è autogestita e realizzata da persone volontarie e intende sollecitare momenti di riflessione e creare relazioni sinergiche tra associazioni, istituzioni, comunità educanti e cittadine sulle tematiche della pace e della nonviolenza, puntando alla condivisione di esperienze/manifestazioni/eventi.
- Chiedere ai nostri governi di firmare il Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari, eliminando così la possibilità di una catastrofe planetaria e liberando risorse per soddisfare i bisogni fondamentali dell’umanità.
- Chiedere la rifondazione delle Nazioni Unite, garantendo la partecipazione della società civile, democratizzando il Consiglio di Sicurezza per trasformarlo in un autentico Consiglio Mondiale della Pace e istituendo un Consiglio di Sicurezza Ambientale ed Economico, al fine di rafforzare le cinque priorità: alimentazione, acqua, salute, ambiente e educazione.
- Chiedere l’inclusione della Carta della Terra nell’”Agenda Internazionale” degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (ODS) al fine di affrontare efficacemente il cambiamento climatico e gli altri fattori di insostenibilità ambientale.
- Promuovere la Nonviolenza Attiva in tutti gli ambiti, in particolare nell’educazione, affinché diventi una reale forza trasformatrice del mondo, portando da una cultura di imposizione, violenza e guerra a una cultura di pace, dialogo, collaborazione e solidarietà in ogni comunità, paese e regione in una prospettiva globale.
- Rivendicare il diritto all’obiezione di coscienza come rifiuto di collaborare in qualsiasi modo alla violenza.
- Incoraggiare la proclamazione a tutti i livelli di un impegno etico, in cui è pubblicamente stabilito di non usare mai le conoscenze ricevute o l’apprendimento futuro per opprimere, sfruttare, discriminare o danneggiare altri esseri umani, ma di impiegarle per la loro liberazione.
- Progettare un futuro in cui ogni vita umana abbia valore e ciascuno sia in armonia con sé stesso, con gli altri esseri umani e con la natura, in un mondo libero da guerre e violenza, al fine di progredire oltre la preistoria.